vaccinazione PER SARS-COV2

Benchè l’argomento sia abbastanza recente, la natura pandemica dell’infezione ha, purtroppo, già consentito di avere dati solidi su cui ragionare.

Perchè fare il vaccino:

Motivi per la madre:

  • La gravidanza sia associata ad un aumento di 3 volte del rischio di ricovero in terapia intensiva.

  • In particolare, le donne gravide con comorbilità (diabete, ipertensione cronica, cardiopatie e asma), età materna superiore a 35 anni, etnia (nera, asiatica o minore) e BMI elevato (>28 kg/m2) sembrano avere un rischio particolarmente elevato di esiti avversi.

  • Anche l’epoca gestazionale superiore a 28 settimane rappresenta un fattore di rischio per una forma sintomatica più severa.

Motivi per il neonato:

  • Gli anticorpi SARS-CoV-2 indotti dal vaccino, simili agli anticorpi acquisiti naturalmente, sono protettivi contro l’infezione nel neonato.

EFFICACIA

I dati indicano che l'efficacia del vaccino Pfizer dopo la seconda dose è del 95,0% (95% CI, 90,3%-97,6%) e l'efficacia del vaccino Moderna dopo la seconda dose è del 94,1% (IC 95%, 89,3%-96,8%).

I dati disponibili dimostrano che i vaccini mRNA COVID- 19 (Pfizer e Moderna) siano altamente efficaci nella produzione di titoli anticorpali nelle donne in gravidanza e in allattamento.

RISULTA PERTANTO FONDAMENTALE COMPLETARE LE 2 DOSI PER OTTIMIZZARE LA PROTEZIONE

Occorrono 2 settimane dopo la seconda dose per considerare la massima protezione.

EFFETTI COLLATERALI

Nelle persone sia gravide che non gravide, i vaccini COVID19 a mRNA sono noti per avere effetti collaterali lievi e di breve durata, come febbre o dolori muscolari della durata di un giorno o due.

Le segnalazioni di REAZIONI ALLERGICHE dopo somministrazione di questi vaccini sono rarissime (9/10000 vaccini -nell’80% dei casi in soggetti poliallergici)

EFFETTI TROMBOTICI: l’agenzia medica europea (EMA) ha riportato 86 casi di trombosi gravi cerebrali o addominali viscerali su 25 milioni di vaccini AstraZeneca (2.7 per 500mila vaccini) . Questo effetto collaterale è pertanto da considerarsi RARO e non è MAI stato segnalato in gravidanza. Tuttavia, il vaccino AstraZeneca non viene somministrato in gravidanza.

 

Alla luce dei dati disponibili in letteratura, che, come abbiamo detto, devono considerarsi solidi in quanto altamente numerosi:

 
  • La vaccinazione anti-COVID-19 è raccomandata alle donne in gravidanza

  • può essere effettuata in qualunque periodo della gravidanza, preferibilmente nel II e III trimestre

  • la vaccinazione anti-COVID-19 va raccomandata anche durante l’allattamento materno, che va promosso, sostenuto e non interrotto

  • la vaccinazione anti-COVID-19 deve essere raccomandata anche alle donne che hanno già avuto la malattia

  • non è necessario un test di gravidanza per somministrare il vaccino

  • non è necessario un tempo di attesa nella ricerca prole dopo la vaccinazione anti-COVID-19

  • si raccomanda di distanziare di 14 giorni la vaccinazione anti-COVID-19 da altre eventuali vaccinazioni (per ES. vaccinazione per la pertosse che si pratica nel 3° trimestre)